la web radio di unimore NEWS FocusUnimore inizia il nuovo anno con un numero pieno di contenuti e novità21 Gennaio 2021Attualità / Scienza / UnimoreL’ultimo numero di FocusUnimore rappresenta una grande inizio di nuovo anno; il magazine, reduce del successo del 2020, continua sulla sua strada, in particolare quella di una comunicazione costante tra i diversi Dipartimenti, ma anche nei confronti del tessuto sociale che sta intorno all’Università. Il numero presenta una serie di progetti e studi realizzati in merito a due tematiche: le nuove prospettive del digitale e l’attenzione all’argomento clima ed ambiente; è aperto da un editoriale a cura del Prof. Massimo Messori, Delegato per la qualità di Ateneo e coordinatore del Presidio di qualità e del Prof. Paolo Silvestri, coordinatore uscente del Nucleo di valutazione di Unimore. In merito al tema del digitale nelle imprese, vengono presentati i risultati di un’indagine, guidata dal Prof. Giovanni Solinas del Dipartimento di Economia Marco Biagi, in collaborazione con la Fondazione Marco Biagi e Unioncamere dell’Emilia-Romagna. Gli studi condotti hanno mostrato che le imprese di questa regione sono in ritardo e inadeguate rispetto al passaggio al digitale. Inoltre il Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria ha presentato il progetto del gruppo di ricerca ARSControl, guidato dal Prof. Cristian Secchi. L’obiettivo è la realizzazione di una nuova tipologia di robot, definiti “collaborativi”. Una riflessione importante proviene dalle discipline umanistiche: in particolare la Prof.ssa Marina Bondi, dai corsi di Digital Humanities and Digital Communication, tratta il tema della “transmedialità”,cioè della possibilità di diffondere “contenuti” su quante più piattaforme o media. L’altro grande argomento, come abbiamo detto, è l’ambiente. In merito a questi sono stati condotti numerosi progetti. Per esempio il Prof. Alessandro Bigi, del Laboratorio Larma, ha collaborato a una ricerca di respiro internazionale in merito a particolari fenomeni climatici. Un altro caso è il Progetto We Light; in questo caso la Prof.ssa Gamberini, del Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria, ha collaborato con diversi centri e aziende della regione. Lo scopo era realizzare un abbigliamento sportivo allo stesso tempo sicuro e innovativo. Questi sono solo alcuni esempi. Infine il magazine presenta il MoreJobs Career Day nella sua seconda fase. L’evento ha come obiettivo l’incontro tra gli studenti e il mondo del lavoro.... Grande risultato per UNIMORE: le iscrizioni aumentano nonostante la pandemia19 Gennaio 2021I nuovi iscritti agli Atenei Unimore nell’anno accademico 2020/2021 sono 28.176. Si tratta di numeri importanti, che confermano una tendenza positiva presente già negli ultimi 3 anni: la crescita media è del 4,6%. Tenendo conto del fatto che 5 Corsi di Laurea Triennali sono diventati ad accesso programmato, novità che non ha inficiato questo trend. Un dato che merita una particolare attenzione è l’aumento delle iscrizioni a Lauree Magistrali e alle Magistrali a Ciclo Unico, che porta la crescita media in questo specifico ambito a 10,2%. Il Rettore di Unimore, Prof, Carlo Adolfo Porro, ha dichiarato di essere davvero soddisfatto di questi risultati. Sono il frutto dell’impegno e della collaborazione di ogni singola componente di questo “organismo” che è Unimore. Che si conferma un polo di attrazione per molti nuovi studenti, dato l’importante tessuto sociale che presenta e l’attenzione dedicata all’accoglienza e all’integrazione. La pandemia ha reso più difficile l’organizzazione, ma la formazione e la ricerca sono sempre al primo posto per Unimore. E soprattutto l’ascolto delle esigenze di tutti, per garantire ai giovani il diritto allo studio. “Insieme stiamo facendo fronte ad una situazione che presenta notevoli complessità e difficoltà ma assicuriamo il massimo sforzo per superarla positivamente.”... Read more...Al via la nuova edizione di MakERadio: trasmettere e ricevere12 Gennaio 2021Si riaccendono i microfoni di MakERadio, l’iniziativa nata lo scorso aprile, in pieno lockdown, che ha messo in contatto, da remoto, centinaia di ragazze e ragazzi delle 23 webradio di giovani dell’Emilia-Romagna e li ha portati a dialogare di radio, linguaggi creativi e comunicativi, musica, podcast e serie tv con esperti ed esponenti di rilievo nazionale. Il progetto, nato da un’idea dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna in collaborazione con la Vicepresidenza e Assessorato alle Politiche Giovanili e al contrasto alle disuguaglianze e alla transizione ecologica della Regione Emilia-Romagna e condiviso e co-realizzato con il tavolo regionale delle webradio, ha offerto ai giovani la possibilità di confrontarsi e conoscere strumenti e linguaggi della radio, abbattendo le barriere imposte dalle misure per il contenimento dell’emergenza coronavirus. Dopo quei primi dieci incontri, da aprile a maggio, che hanno visto una partecipazione considerevole di ragazze e ragazzi, l’iniziativa è pronta a ripartire con una seconda edizione che, pur mantenendo il format originario, lo innova nella forma e nei contenuti. Trasmettere e ricevere. Le novità della seconda edizione “MakERadio – Trasmettere e ricevere” sarà un percorso formativo e partecipativo che viaggerà su un doppio binario. Alcuni incontri saranno rivolti ai giovani e alle giovani che vedono nei linguaggi multimediali e radiofonici dei canali importanti per comunicare loro stessi, per mettersi in relazione con i coetanei, per raccontare il proprio punto di vista e il proprio territorio, per esprimere la propria creatività o acquisire competenze utili per l’ingresso nel mercato del lavoro e per un futuro professionale. Altri incontri sono stati pensati per gli educatori e le educatrici, per chi opera all’interno di una webradio e si deve confrontare quotidianamente con alcuni aspetti di natura gestionale e organizzativa o vorrebbe costruire percorsi sempre più innovativi e coinvolgenti. Si parlerà di gestione e processi amministrativi legati al funzionamento di una webradio, di diritto d’autore, di sound-design, produzione e post-produzione, della forza creativa della radio e di come fare aggregazione attraverso questo strumento, delle potenzialità del radiodramma e dell’interesse che suscita tra le giovani generazioni. Le varie esperienze emiliano-romagnole condivideranno competenze e progettualità, difficoltà e strategie, per rafforzare la collaborazione e ragionare sempre più come un unico network. Ogni singolo appuntamento, che vedrà la partecipazione di speaker di emittenti nazionali, autrici e autori, registe e registi, producer e personalità di rilievo del mondo della comunicazione radiofonica, sarà coordinato da Radio Sonora e co-organizzato da alcune delle webradio presenti in Emilia-Romagna. Di volta in volta ci saranno gruppi di ragazze e ragazzi che si metteranno in gioco in prima persona nell’organizzazione degli incontri con gli esperti, mettendo le proprie specifiche competenze o passioni a disposizione dei loro coetanei e delle altre realtà del territorio regionale. Anche il palinsesto degli incontri, previsti fino in primavera, sarà costruito passo dopo passo da ragazze e ragazzi delle varie webradio che, collaborando insieme, sceglieranno quali temi approfondire e chi invitare a parlarne. L’obiettivo è infatti quello di “trasmettere e ricevere”, di promuovere connessioni, scambi di idee e esperienze, relazioni tra i giovani e gli esperti del settore, nessuna lezione frontale ma dialoghi costruttivi e anche pratici. La produzione radiofonica è infatti anche simulazione d’impresa che permette di cimentarsi con competenze richieste dal mondo del lavoro: cooperazione, pianificazione, divisione dei compiti, condivisione di obiettivi e responsabilità, relazioni professionali. Le ragazze e i ragazzi che parteciperanno al percorso sperimenteranno la conduzione degli incontri, la scrittura, l’editing e la regia, e avranno l’opportunità di farlo insieme ai professionisti del settore. I primi appuntamenti a gennaio e l’educational jam in programma per l’estate Qui di seguito i primi appuntamenti scelti e organizzati dalle ragazze e dai ragazzi del tavolo regionale delle webradio. “MakERadio – Trasmettere e ricevere” parte il 14 gennaio alle ore 17 con Carlo Pastore, conduttore radiofonico e direttore artistico del Mi.Ami, il più grande festival di musica indipendente in Italia. Pastore parlerà di musica e della sua trasmissione e diffusione attraverso vari canali, dalla tv alla radio, dai live ai “luoghi digitali”. A co-organizzare l’incontro insieme a Radio Sonora saranno le ragazze e i ragazzi di Web Radio Giardino (Ferrara). Seguite l’evento Facebook. Si proseguirà poi lunedì 25 gennaio, alla stessa ora, con Paola Zukar, la “signora del rap italiano”, la manager che ha portato al successo artiste e artisti del calibro di Fabri Fibra, Marracash, Clementino e Madame. Zukar, direttrice di Radio TRX, canale dedicato al rap, dialogherà con i ragazzi in merito alla relazione tra underground e mainstream. Gli appuntamenti, tutti rigorosamente gratuiti, si svolgeranno attraverso la piattaforma web “Zoom” (per partecipare contattate Radio Sonora) e si potranno riascoltare in un secondo momento attraverso i podcast, prodotti da Radio Sonora e pubblicati sul profilo Spotify di Giovazoom, il portale delle Politiche Giovanili della Regione. Il progetto proseguirà durante l’estate con la realizzazione di diversi eventi. Il principale sarà un educational jam, a cui parteciperanno oltre 60 ragazze e ragazzi delle webradio dell’Emilia Romagna e dove ognuno porterà il proprio contributo, sempre nell’ottica di trasmettere e ricevere competenze, rafforzare il network e creare nuove opportunità per le giovani generazioni.... Read more...“Caffè-Scienza”: nel 2021 la divulgazione scientifica informale continua su Facebook11 Gennaio 2021La pandemia che stiamo affrontando non ha bloccato il progetto “Caffè-Scienza”, che anzi si è rinnovato ed è diventato virtuale. Di cosa sto parlando? Si tratta di un’iniziativa promossa da Unimore e Pleiadi che si pone l’obiettivo di “diffondere ad un pubblico eterogeneo argomenti di scienza e tecnologia in modo accessibile e colloquiale”, citando le parole della Prof.ssa Nasi di Unimore. L’evento giunge alla quinta edizione e nelle “puntate” precedenti veniva organizzato in un modo particolare: il pubblico si riuniva per ascoltare un ricercatore o un docente in un locale, bar o caffè. In questo modo, mentre consumavano una bevanda, gli spettatori potevano partecipare attivamente, cosicché il risultato fosse un dialogo informale su una tematica scientifica. Il desiderio per questa edizione era quello di mantenere la componente colloquiale, nonostante l’emergenza sanitaria abbia inciso sull’organizzazione dell’evento. Per questo è stato “trasferito” sulla piattaforma Facebook del Caffè Scienza Modena, dove il pubblico si potrà collegare per intervenire e richiedere chiarimenti. Saranno 3 incontri, che si terranno mercoledì 13,20,27 alle 17:30. Il progetto vede la collaborazione anche della Fondazione Cassa di Risparmio di Vignola, della Biblioteca Comunale “Auris” Francesco e della Bibliocafè di Vignola. La coordinazione è affidata alla Prof.ssa Milena Nasi e alla Prof.ssa Anna Vittoria Mattioli del Dipartimento CHIMOMO di Unimore, insieme al Prof. Marcello Pinti del Diparitmento di Scienza della Vita di Unimore. Il tema di questa edizione è il rapporto tra lo sport e la scienza; in particolare nel primo incontro si tratterà la questione del doping come uso distorto della ricerca scientifica. Nel secondo il focus sarà sull’aspetto psicologico della competizione sportiva. Infine si discuterà del ruolo dei materiali e della loro evoluzione nel migliorare le performance sportive. ... Read more... -> tutti gli articoli PROGRAMMI That's More Librovore h2op-DoppiaH SiamoQua Coffe Express Radiografie Road to Nowhere -> tutti i programmi SOCIAL This endpoint has been retired -> i nostri social ULTIMO VIDEO